Erice: una città dove il tempo si ferma!
ERICE: Città di origine antica, fondata dagli Elimi, abitata dai Fenici, dai Greci, Romani, Bizantini…conquistata dagli Arabi che le diedero il nome di Montagna di Mahometo, al tempo dei Normanni prende il nome di Monte San Giuliano, con gli Svevi ed Aragonesi si conosce come Montagna del Signore e rimase così fin quando Benito Mussolini ordina che tutta città che un tempo fosse sotto il dominio di Roma (Benito fu un grande ammiratore dell’imperio romano), doveva riprendere il nome di quel periodo…ecco perché oggi la città oggi torna al nome ERICE.
La topografia della città é molto particolare, le sue strade lastricate, conservano un pò dei “labirinti arabi” una specie di kasbah molto interesante arricchita con un singolare numero di chiese e conventi del secolo XIII e rimaneggiate più tardi. Meraviglioso il suo Duomo trecentesco con la torre campanaria o de avvistamento…il tutto è un insieme di culture che sembrano essersi fermati nel medioevo!! E’ proprio lì si esprimono nel artigianato, nella ceramica, nei tappeti, nei gioielli fatti col corallo e che dire della cucina ericina!! Il Cuscus nato altrove qui si è perfezionato! Una sosta gradita davanti alle vetrine che mostrano i dolcetti, i biscotti e le meraviglie di un tempo remoto che appartenevano alle monache… sono lì!!, a riempire i nostri occhi e tutti i nostri sensi per fare si che i visitatori tocchino un pezzetto di paradiso!
